Coro

Coristi

Coristi

SOPRANI CONTRALTI
Elisabetta Beretta

Antonella Brambilla

Paola Calloni

Flora Cereda

Liana Colombo

Marzia Confalonieri

Grazia Marra

Eleonora Moretti

Marina Nava

Patrizia Nava

Paola Beretta

Angela Castoldi

Mariagrazia Cicerchia

Paola Fumagalli

Giovanna Moretti

Marilena Palaia

Angela Sala

TENORI BASSI
Silvano Beretta

Luigi Vergani

Gianluigi Calloni

Giovanni Casiraghi

Francesco Di Tullio

Ermanno Iseppon

Anche tu puoi diventare corista!

Non occorrono particolari conoscenze musicali; non è neppure necessario avere una bella voce da solista, né avere precedenti esperienze; è sufficiente avere tanta passione e voglia di stare assieme. Ricordate che non dovrete subire alcun esame d’ammissione, sarete immediatamente inseriti in un settore e, se vorrete, potrete partecipare subito alle prove. Col tempo e con l’aiuto del Maestro e degli altri coristi imparerete i vari brani del nostro repertorio e sarete ammessi ai concerti.

L’impegno richiesto si limita a due sere a settimana, il martedì ed il giovedì, dalle ore 21 alle ore 23.
Non aspettare, contattaci!

Consiglio Direttivo

 

Direttore

Direttore

Timoteo Minò, classe 1971, comincia ad appassionarsi alla musica fin da bambino. All’età di 9 anni segue un corso di pianoforte organizzato dal comune di Bellusco, dove risiede la sua famiglia.

Parallelamente al suo interesse per lo strumento (nel 1995 consegue il compimento inferiore di pianoforte principale presso il Conservatorio Guido Cantelli di Novara), si appassiona al canto, alla vocalità, e si interessa alla didattica che tiene in considerazione tali discipline.

Nel 1995 conclude un percorso di formazione sul metodo Kodaly, sotto la guida del docente Davide Durso, presso la Scuola Civica Musicale di Trezzano sul Naviglio, oltre ad un corso di anatomia-fisiologia dello strumento vocale tenuto dalla foniatra Salvatrice Buscemi presso il Conservatorio G.Verdi di Milano.

Nel 2002 consegue il diploma di Musica Corale e Direzione di Coro presso il Conservatorio G.Verdi di Milano, sotto la guida del M° Franco Monego. Nel contempo studia canto lirico con la prof.ssa Maria Grazia Liguori, che lo porta a conseguire il compimento inferiore di canto lirico presso il Conservatorio di Trento.

Fra il 1996 e il 2008 è stato insegnante di pianoforte, teoria e solfeggio, propedeutica musicale ed esercitazioni corali, presso l’Associazione Culturale “Verderio Oggi” di Verderio Superiore (LC).

Tra il 2002 e il 2005 collabora con l’Associazione Musica XXI di Milano in qualità di maestro di coro (voci bianche) presso alcune scuole elementari del milanese le quali hanno attivato progetti extra curricolari volti all’educazione al canto e alla musica.

Tra il 2005 e il 2008 ha insegnato vocalità e canto corale presso l’Associazione “Puzzle” di Carate Brianza, presso la quale ha avuto la fortunata opportunità di scoprire autentici talenti del canto lirico.

Tra il 1999 e il 2012 è stato direttore artistico e cantante per il complesso vocale Alleluya, doppio quartetto con il quale si è dedicato al genere Contemporary Gospel, soprattutto in esecuzioni “a cappella”. Gli Alleluya sono stati protagonisti di concerti nelle maggiori città italiane, trasmissioni radiofoniche e televisive, collaborando con amministrazioni comunali ed importanti associazioni e ONG aventi scopi umanitari (Rotary e Lions Club, ADRA International e tante altre).

Tra il 2001 e il 2015 è stato direttore del coro misto Green Gospel, da lui fondato ed ancora oggi attivo, con un repertorio che spazia dai Negro Spiritual, al Gospel tradizionale e contemporaneo.

Dal 2012 ad oggi è direttore del Coro Città di Lissone, coro misto di solida tradizione, da sempre vocato ad un repertorio variegato di canti della tradizione popolare d’Italia e di ogni parte del mondo.

Dal 2017 ad oggi dirige altresì la Schola Cantorum S.Eusebio di Agrate Brianza, coro misto impegnato nelle principali occasioni del calendario liturgico, nonché in manifestazioni, rassegne, gemellaggi con altre realtà culturali. La formazione si dedica al repertorio sacro, profano, popolare e gospel. Il coro si esibisce a cappella, oppure  accompagnato al pianoforte (o organo), qualche volta in collaborazioni con ensemble strumentali.

Fra il 2017 e il 2020 il M° Timoteo Minò ha partecipato al Corso di Direzione Corale 5° Edizione promosso da USCI Delegazione Monza-Brianza, con i maestri Franco Monego, Michelangelo Gabrielli, Gabriele Conti, Domenico Innominato e al corso di Canto gregoriano e Polifonia rinascimentale, docente Maria Dal Bianco, promosso da USCI, delegazione di Lecco.

Nel 2020 coglie l’opportunità di perfezionare la prepazione nell’ambito della direzione corale frequentando il biennio per direttori di coro promosso da Milano Choral Academy (M° Marco Berrini) in collaborazione con USCI Lombardia, sotto la guida dei maestri Domenico Zingaro, Clara Bertella, Giovanni Acciai, Luigi Leo, Maurizio Manara, Claudia Terribile.

Organista

Organista

Angelo Alberto Rovelli (da sempre per tutti semplicemente Alberto) nasce a Vimercate nel 1968.

Si accosta alla musica all’età di 12 anni circa quando frequenta la scuola media; sono state proprio le due ore settimanali di musica a far nascere in lui questa passione. Visto il suo interesse per quest’arte i suoi genitori decisero di regalargli un piccolo organo elettronico e successivamente un pianoforte. Fatta eccezione per poche lezioni di pianoforte ricevute inizialmente, il suo percorso di apprendimento si è svolto poi in gran parte come autodidatta. Fin da subito, accanto all’aspirazione di imparare a suonare uno strumento, percepisce anche il desiderio di creare la sua propria musica: sempre come autodidatta inizia quindi a comporre brani strumentali.

Nel 1983 assume l’incarico di organista presso la parrocchia di San Michele Arcangelo in Oreno di Vimercate mantenedolo fino al 1998. Dal 1988 al 1992 collabora con la corale “Polifonica San Michele Arcangelo” nella duplice veste di organista ed insegnante.

Dal 1990 al 1992 suona come cembalista nell'”Orchestra Classica Croma”, un gruppo orchestrale da camera formato da appassionati di musica.

Dal 1997 al 2000 frequenta il corso di “Organo e composizione organistica” presso la Civica Scuola di Musica di Milano (ora Accademia Internazionale della Musica) sotto la guida del maestro Enzo Corti.

Dal 1999 suona con “La compagnia della Blandoria” (www.blandoria.it), un gruppo vocale/strumentale il cui repertorio è basato su alcuni tra i più noti cantautori italiani (F. Guccini, F. de Andrè e altri).

Nel 2002 si iscrive alla SIAE con la qualifica di compositore. Sul sito internet www.albertorovelli.compossono essere ascoltati alcuni suoi lavori.

Nel 2002 inizia a collaborare con la “Schola Cantorum S. Eusebio” in Agrate in qualità di organista.

Per quanto riguarda la carriera professionale, nel 1995 consegue la laurea in “Ingegneria Elettronica” presso il Politecnico di Milano. Nello stesso anno inizia a lavorare in IBM Italia come sviluppatore di applicazioni web. Nel 1998, sempre in IBM, si sposta nella divisione microelettronica. Attualmente lavora come progettista hardware e firmware di sistemi embedded nel design center della “SEM – Services for Electronic Manufacturing”.

È sposato e padre di due figli.

Statuto

STATUTO “SCHOLA CANTORUM S. EUSEBIO”

COSTITUZIONE E SCOPI

Art. 01
E’ costituita in data 01-01-1927 in Agrate Brianza l’Associazione vocale-strumentale denominata SCHOLA CANTORUM S. EUSEBIO con sede in Agrate Brianza, P.za S. Eusebio, 1.
La SCHOLA CANTORUM S. EUSEBIO si dichiara apertamente un gruppo apolitico e apartitico.

Art. 02
La Schola Cantorum, persegue intenti formativo educativi musicali e corali a livello amatoriale e per tutte le età. Le sue finalità comprendono, oltre l’animazione liturgica che rappresenta lo scopo precipuo della sua attività, anche esecuzioni pubbliche vocali-strumentali. La Schola Cantorum è un gruppo musicale parrocchiale, ha sede in Agrate Brianza presso la Chiesa Parrocchiale ed utilizza per le prove corali, le riunioni e le assemblee, i locali dell’Oratorio o altri locali della Parrocchia.

Art. 03
La Schola Cantorum svolge attività di animazione liturgica di preparazione alle funzioni religiose e ogni qualvolta la Parrocchia lo ritenga necessario, inoltre organizza concerti e manifestazioni pubbliche.

Art. 04
Il Parroco pro-tempore è il Presidente onorario della Schola Cantorum S. Eusebio, a lui spetta la nomina del Presidente effettivo della Schola Cantorum.

ORGANI SOCIETARI e FUNZIONI

Art. 05
Sono organi della Schola Cantorum:

  • l’Assemblea generale dei Soci (ordinaria e straordinaria)
  • il Presidente
  • il Consiglio Direttivo

ASSEMBLEA

Art. 06
L’Assemblea generale è il massimo organo deliberativo dell’Associazione attraverso il quale i Coristi partecipano alla vita e alla gestione del gruppo. Tale partecipazione si manifesta attraverso:

  • l’elezione del Consiglio Direttivo
  • la formulazione, la discussione e approvazione del programma annuale dell’attività del gruppo
  • la discussione e l’approvazione del bilancio consuntivo

Art. 07
L’Assemblea è composta da tutti i Coristi e hanno diritto di voto coloro che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età alla data di convocazione della stessa.

Art. 08
L’Assemblea può essere ordinaria o straordinaria.
L’Assemblea ordinaria si riunisce una volta l’anno entro il 30 giugno di ogni anno, su convocazione del Presidente.
In tale occasione vengono relazionate, all’Assemblea, le attività svolte e presentato e discusso il programma per l’anno successivo.
La convocazione avviene almeno 8 giorni prima della data dell’Assemblea, mediante comunicazione scritta personale, indicante la data, l’orario e l’ordine del giorno della riunione.
L’assemblea è presieduta dal Presidente o in sua assenza dal Vicepresidente.
L’assemblea ordinaria è valida con la presenza della metà più uno dei Coristi.
L’assemblea straordinaria può essere convocata dal Presidente ogni qualvolta lo ritenga necessario o dietro richiesta di 1/3 dei componenti del Consiglio Direttivo o l’Assemblea.

CONSIGLIO DIRETTIVO

Art. 09
Il Consiglio Direttivo è composto dal Presidente e da 5 membri che sono eletti ogni tre anni dall’Assemblea.
Il Consiglio Direttivo è così formato:

  • Presidente
  • Vicepresidente
  • Segretario
  • Tre consiglieri

Il Direttore del Coro e l’Organista partecipano al Consiglio Direttivo, ma non hanno diritto di voto.

Norme per l’elezione del Consiglio Direttivo

Il Consiglio Direttivo viene eletto ogni tre anni dall’Assemblea generale convocata in seduta ordinaria o straordinaria.
I candidati possono essere scelti tra gli aventi diritto al voto, purchè abbiano compiuto il diciottesimo anno di età alla data di convocazione della stessa.
I consiglieri vengono eletti a maggioranza semplice, ciascun socio esprimerà tre preferenze, in caso di parità si ricorre al ballottaggio.
Il Presidente viene nominato di diritto dal Parroco pro-tempore della Parrocchia. Il Vicepresidente e il Segretario vengono nominati a maggioranza semplice tra i componenti eletti nel Consiglio Direttivo. I tre consiglieri ai quali non è stata attribuita nessuna carica all’interno del Consiglio Direttivo, hanno diritto di voto e sono di supporto alle attività degli altri componenti.

Art. 10

  1. Tutti gli incarichi sociali e direttivi si intendono a titolo gratuito
  2. è assoluto divieto di distribuire anche in modo indiretto utili, avanzi di gestione, fondi, riserve capitali durante la vita associativa

Art. 11

Il Consiglio Direttivo si riunisce mediante comunicazione scritta personale, indicante la data e l’ordine del giorno della riunione. Il Presidente è tenuto a convocare il Consiglio Direttivo ogniqualvolta se ne presenti la necessità e comunque a seguito di richiesta di 4 componenti del Consiglio Direttivo.

Art. 12

Il Consiglio si riunisce mediamente ogni due mesi e la sua attività è tesa a realizzare le linee programmatiche indicate dall’Assemblea e più precisamente:

  • nomina del Direttore del Coro e dell’Organista, previa consultazione del Parroco, con possibilità di rinnovo o revoca dell’incarico
  • programmazione dell’attività
  • definizione dei compiti relativi alle esecuzioni
  • soluzione di problemi operativi e logistici
  • fissare la data dell’assemblea ordinaria dei soci e convocare l’Assemblea straordinaria ogni qualvolta lo ritenga necessario o venga richiesto dai soci

Il Consiglio Direttivo è presieduto dal Presidente o in sua assenza dal Vicepresidente.

PRESIDENTE

Art. 13
Il Presidente ha diritto di voto nell’ambito del Consiglio Direttivo e a lui spetta in particolare:

  • convocare il Consiglio Direttivo e disporre per l’attuazione delle decisioni dello stesso
  • rappresentare la Schola Cantorum nei vari enti esterni
  • coordinare gli incarichi operativi tra i membri del Consiglio Direttivo
  • curare i rapporti con le banche e la gestione delle spese tramite conto corrente

Il Presidente è nominato dal Parroco protempore della Parrocchia S.Eusebio ed una sua eventuale sostituzione per dimissioni o per decisione del Parroco, sarà comunicata dallo stesso, all’assemblea convocata in seduta straordinaria.

SEGRETARIO

Art. 14
Il Segretario ha diritto di voto ed è eletto con maggioranza semplice tra i membri del Consiglio Direttivo. I suoi compiti sono:

  • redigere i verbali delle riunioni del Consiglio Direttivo e dell’Assemblea
  • svolgere le funzioni inerenti all’organizzazzione delle parti didattiche esecutive e culturali
  • relazionare durante l’Assemblea generale circa l’andamento dell’A/A
  • redigere gli avvisi per riunioni e assemblee
  • curare l’aspetto pubblicitario e organizzativo delle manifestazioni culturali e delle animazioni liturgiche
  • redigere il bilancio consuntivo e preventivo
  • relazionare al Consiglio Direttivo sulla situazione economica della Schola Cantorum.

In assenza del Segretario farà le veci uno dei componenti del Consiglio Direttivo

DIRETTORE DEL CORO

Art. 15
Il Direttore di Coro è nominato dal Consiglio Direttivo previa consultazione del Parroco. Non ha diritto di voto, ha competenza esclusiva in merito all’aspetto didattico e artistico dell’attività in genere, in particolare:

  • redige i programmi delle animazioni liturgiche e delle manifestazioni culturali
  • ha il dovere di seguire tutti i Coristi sotto l’aspetto didattico e di svolgere tutte le mansioni di sua competenza nel rispetto dell’individuo
  • nel caso di aspirante Corista, esprime il proprio parere sulla validità musicale
  • a sua discrezione e in accordo con il Consiglio Direttivo, decide la partecipazione di ogni Corista alle liturgie, concerti o manifestazioni, in base alla puntualità, all’impegno, al rispetto delle norme comuni da parte del Corista stesso

ORGANISTA

Art. 16
L’Organista non ha diritto di voto nel Consiglio Direttivo ed è scelto ed incaricato dal Consiglio Direttivo stesso con il compito di coadiuvare il Direttore del Coro.

CORISTI

Art. 17
I Coristi danno piena disponibilità a condividere i principi, le regole e gli obiettivi del Coro presentati in Assemblea e deliberati dal Consiglio Direttivo.
Possono essere ammessi al Coro anche i bambini, su richiesta del genitore. I bambini svolgeranno prove in orari diversi dai coristi adulti secondo le modalità e tempi stabiliti in accordo tra il Direttore del Coro e il Consiglio Direttivo.

PATRIMONIO DELLA SCHOLA CANTORUM

Art. 18
Il patrimonio della Schola Cantorum è costituito dal materiale didattico e dalle esistenze di cassa, dai contributi volontari versati dagli associati nonché da Enti pubblici e privati, i proventi derivanti da manifestazioni svolte dalla Schola Cantorum.
Ad eventuale scioglimento della Schola Cantorum, l’esistenza di cassa entrerà a far parte del Bilancio Parrocchiale.

REVISIONI E MODIFICHE DELLO STATUTO

Art. 19
Lo statuto della Schola Cantorum può essere oggetto di richiesta al Consiglio Direttivo di modifiche o revisioni da parte dei 2/3 dei Coristi o del Consiglio Direttivo stesso.
La modifica dello statuto deve essere convalidata dalla maggioranza dei componenti dell’Assemblea convocata in seduta ordinaria o straordinaria e previo assenso del Parroco protempore.

NORME COMPORTAMENTALI

Art. 20
In merito ai diritti e doveri dei Coristi:

  • ogni componente della Schola Cantorum ha il dovere di essere puntuale alle lezioni e mantenere un comportamento corretto senza arrecare disturbo ai colleghi
  • ha il dovere e diritto di chiedere all’insegnante qualsiasi chiarimento didattico
  • ha il dovere di avvertire il Presidente in caso di assenza più o meno prolungate
  • deve attenersi alle regole, usi e costumi decisi dal Consiglio Direttivo e comunicati di volta in volta per le manifestazioni o durante l’Assemblea

Art. 21

Per tutto quanto non previsto dal presente Statuto si rinvia alle norme del Codice Civile

 

Agrate Brianza, 16 gennaio 2007